giovedì 23 giugno 2011

IL CUORE DELLA DEMOCRAZIA

È il rispetto, il cuore della democrazia, questo vuol dire che in democrazia non ci sono nemici, ma avversari dove ognuno porta a conoscenza di tutti il suo programma di governo da svolgere nella legislatura e gli altri hanno il dovere di starlo ad ascoltare, difatti, la regola aurea per una democrazia compiuta è quella che dice: "io non condivido quello che sostieni, ma farò di tutto perché tu lo possa dire. Purtroppo però ciò non accade spesso, perché si preferisce denigrare il contendente piuttosto che stimarlo. In Italia, ma anche nel mondo, le campagne elettorali sono sempre state una verbale guerra civile. Difatti si parla poco dei programmi che interessano tutti cittadini, e molto dei difetti dei singoli candidati tesi a dimostrare l'inconsistenza del proprio avversario. Dio Padre ci ha creato uguali e liberi, ci ha messo a disposizione tutta la Sua magnifica creazione, mettendoci a capo di tutto tutte le cose create. Ci ha fatti e voluti suoi figli, ma nonostante ciò per molti è ininfluente, anzi molti di noi davanti a un comportamento simile direbbero che è stato uno sciocco perché loro al posto di Dio, non l'avrebbero fatto. Difatti in tutti i secoli che si sono succeduti gli uomini, non tutti però, hanno tentato di negare l'esistenza di Dio, anche per legge,, con la conseguenza che chiunque trasgrediva veniva messo in prigione o moriva. Oppure si facevano le guerre in nome di Dio e si giustificava l'esistenza del re, come emanazione della volontà di Dio, ma a molti sovrani, non gli importa di quello che Dio dice, gli importa solo il potere. Ma Dio, non è uno sciocco e uno sprovveduto, e nonostante tutto le offese che noi uomini gli arrechiamo Lui continua amare e sperare che noi ci ravvediamo lasciandoci tutto il tempo per farlo fino alla fine della vita. Così dicasi anche per quella cosa che si chiama democrazia.
HANDYCAPP FRANCO